I “Chinesiologi” sono laureati in scienze motorie specializzati nel movimento umano. Distinti dagli allenatori, possiedono approfondite competenze in anatomia, fisiologia e psicologia, che facilitano la riabilitazione e la gestione sportiva.
Chi sono i chinesiologi? La terminologia, derivante dal greco “cinesi” (movimento), racchiude generalmente i laureati in scienze motorie e sportive, i quali studiano il movimento umano nella pluralità dei suoi aspetti.
Sebbene in molti casi si confonde impropriamente la figura del laureato in scienze motorie con i trainer da palestra o gli allenatori delle discipline sportive, i chinesiologi sono veri e propri esperti del movimento umano in tutti i suoi aspetti. Passando per un’accurata conoscenza dell’anatomia, della fisiologia, dell’endocrinologia, della biomeccanica, ma anche della psicologia generale, della psicologia dello sviluppo e della pedagogia speciale, questi riscoperti professionisti hanno le conoscenze e le competenze per operare secondo metodi riconosciuti a livello internazionale dalla comunità scientifica mondiale.
I professionisti del movimento, i chinesiologi, sono le figure specializzate per le pratiche riabilitative e preventive, per le terapie con alla base la somministrazione medica di attività motoria (come nei casi di diabete di tipo II) e per ciò che riguarda l’aspetto ludico, dello sviluppo e del mantenimento dell’efficienza motoria. Molto spesso, infatti, nei centri di eccellenza, sono presenti nello staff riabilitativo l’ortopedico, il fisioterapista e il chinesiologo, per far sì che ogni fase del ritorno allo stato di salute sia efficace.
I chinesiologi sono oltretutto specializzati in diversi ambiti, non solamente afferenti all’area sanitaria ma anche al settore economico-giuridico. Una branca di recente formazione, il management dello sport, possiede le conoscenze e le competenze per la gestione dello sport in senso ampio.
Molto spesso capita che gli stessi chinesiologi possano diventare trainer e/o allenatori di discipline sportive federali grazie al conseguimento di brevetti o abilitazioni che ampliano le competenze tecniche nello specifico ambito scelto. Ovviamente il chinesiologo specializzato possiede maggiori skill di un trainer comune grazie, semplicemente, ad un bagaglio culturale più ampio, che afferisce all’area medico-scientifica con una particolare attenzione alla salute che deve sempre essere al centro dell’attività motoria.
Lo stesso vale per la gestione delle realtà sportive, in considerazione del valore dello sport come pratica per tutti e di tutti, che esula dal mondo puramente commerciale e si districa in un complesso dedalo di normative tecniche di igiene e dell’ordinamento sportivo, il quale presenta peculiarità normative in numerosi aspetti (lavoro, organizzazione, sicurezza, contabilità, ecc.). In questo senso, il manager dello sport, ovviamente chinesiologo, si differenzia da un manager generico derivante da altre realtà per la propria specificità e il proprio know how.
Malgrado in Italia questa figura professionale sia ancora poco conosciuta e riconosciuta a causa di pregiudizi storici e culturali, a livello internazionale i chinesiologi stanno acquisendo sempre più rilievo anche in relazione al crescente interesse della comunità medica. Il movimento ormai viene prescritto in sostituzione di veri e propri farmaci e le grandi realtà aziendali stanno spingendo sempre più verso una vera e propria professionalizzazione dello “sport” ingaggiando manager specializzati (in Sport Management), per massimizzare i profitti.
Nicolò Loreti, Lumi Online Journal, 2023